Solennità della Madonna della Guardia a Tortona

La vera, tipica, Madonna della Guardia che abita da 527 anni in quel di Genova è una santa Madonna, prolifica, espansiva, che ha trovato nel cuore di San Luigi Orione piemontese, più precisamente tortonese, questo piccolo gigante della santità, colui che ha fatto varcare alla Celeste Guardiana i confini della Liguria, poi i confini dell’Italia per condurLa in Argentina, Uruguay, Cile, Africa, Polonia… sì in tutto il mondo perché tutto il mondo possa conoscere la Mater Dei, la Madre di Dio, la “nostra guardiana che brucia d’amore”.

E oggi nell’anniversario del-l’Apparizione, tutti coloro che, vari tralci della vite orionina, in ogni  parte del mondo quest’anno festeggiano il loro giubileo d’amore con Dio, lo festeggiano proprio qui nel Santuario della “gemella tortonese” e noi genovesi festeggiamo, tra gli altri, i 25 anni di sacerdozio del nostro direttore don Alessandro D’Acunto e i 50 anni di professione religiosa di suor Piera e suor Argentina.

La solennità è onorata dalla presenza del superiore generale don Tarcisio Vieira. Tutta la giornata è stata impreziosita dalle “perle di San Luigi Orione” che non contente della loro preziosità hanno anelato ad aumentarla girando con occhio vorace ed estatico tra le S”BANCA”relle!

Incontri, saluti, baci, abbracci, fame di incontri e di coccole, poi, fame, fame! Ben soddisfatta da uno splendido pranzo per 530 persone.

E infine dopo aver  assaporato “pane et circenses”, il tutto si è concluso con il dolce dei dolci: La Santa Messa! Abbiamo gustato in Essa il Pane vero, il Pane degli Angeli! Don Aurelio Fusi, Direttore Provinciale ha celebrato la Santa Messa allietata dalla magnifica voce del prof. Angelo D’Acunto.

Il rientro in pullmann è stato movimentato da giochi a premi con i pacchi dono acquistati per aiutare le missioni orionine.

Ripensando al nome di Maria, Myriam, goccia del mare!