7 giugno: memoria del Beato Francesco Drzewiecki

Cari Collaboratori,
Come sapete quest’anno ricorre il 150° della nascita di San Luigi Orione, apostolo
della carità e Fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza, proclamato
santo da Papa Giovanni Paolo II il 16 maggio del 2004.
Nella cornice di questo importante anniversario, vogliamo celebrare la memoria di
Francesco Drzewiecki, prete polacco, beato e primo martire della Congregazione
orionina. Francesco, che guidò il gruppo di chierici che prese parte alla costruzione
della nostra Casa di Castagna nel quartiere di Quarto, fu interprete straordinario della
visione di Don Orione: umilmente cooperare e dare la vita per fare di Genova, città di
Maria Santissima, la città della carità.
Nel 1936, in occasione dell’inaugurazione del primo complesso di accoglienza
destinato ad ospitare gli ultimi, gli umili e gli emarginati, la stampa locale scriveva: “A
Quarto vi sono i muratori in sottana: sono i Figli della Divina Provvidenza, i preti dei
poveri, degli orfanelli, dei vecchi, dei malati, che disciplinano lo spirito con la santa
fatica, alternano allo studio il lavoro manuale. Hanno i calli sulle mani, maneggiano
picchi e badili; portano calcina, mattoni, cemento, cantando”.
Oggi, a 80 anni dalla morte del Beato Francesco – deportato ed eliminato nel campo
di concentramento di Dacau nel 1942 – a Castagna come in tutte le Case del Piccolo
Cottolengo Genovese si continua a costruire e a lavorare per edificare la carità
negli uomini, al di là della loro sofferenza: una carità viva, vera, quella carità che sola,
con le parole di San Luigi Orione, salverà il mondo.
In ricordo del Beato Francesco e del suo sacrificio, ravviviamo la missione della
nostra Opera e celebriamo la carità operosa insieme a sua Eccellenza Monsignor
Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, martedì 7 giugno alle ore 10:15 presso la Casa
di Castagna in via Tigullio, 2.
Sua Eccellenza officerà la Santa Messa in memoria di Don Francesco e, a seguire,
benedirà il complesso di accoglienza a lui intitolato e di cui recentemente è stata
completata l’opera di ristrutturazione.
Insieme ai nostri cari Ospiti, alle loro famiglie e alla cittadinanza, sono lieto di invitarvi
a partecipare e a sentirvi parte della grande famiglia orionina.
Vi aspetto con gioia.
Con Fiducia nel Signore,
Don Dorino Zordan
Direttore