Mercoledì 18 febbraio: mercoledì delle Ceneri

La Quaresima ha inizio il mercoledì delle ceneri, chiamato così perché durante la messa il celebrante cosparge di un pizzico di cenere la testa dei fedeli accompagnando il gesto con la frase: “Convertiti e credi al vangelo”.

L’invito del celebrante potrebbe essere attualizzato così:” Convertiti credendo al vangelo”. Ci dobbiamo convertire, dobbiamo convincerci che siamo i destinatari di un messaggio fantastico. La parola vangelo significa appunto “buona notizia”. Il Papa Benedetto XVI, nella sua enciclica, “Spe salvi”, salvati dalla speranza, da buon professore rende semplici i concetti ricorrendo alla Parola di Dio. ”La fede è la sostanza delle cose sperate e argomento di quelle che non si vedono”.( Dalla lettera di S. Paolo agli ebrei). Sostanza è ciò che sta sotto, il fondamento, il sostegno. Se non ho la fede ciò che spero è fantasia, sogno. E’ la fede il fondamento delle mie speranze. Il Papa poi continua dicendo che fede non è soltanto informazione, sapere qualcosa; ma deve essere formazione, deve dare cioè forma, deve essere l’ossatura che sostiene l’esistenza. Il Papa, chi se lo sarebbe aspettato da uno studioso profondo com’è lui?, porta l’esempio di Giuseppina Bakhita, una sudanese venduta più volte schiava, ricoperta di ferite trattate col sale perché fossero più appariscenti. Venne comprata da un veneto che la portò in Italia e qui conobbe la religione cattolica e, per la sua deformazione intellettuale di ex schiava, chiamava Dio alla veneta “el Paron”. Conosciuto questo singolare Padrone (fede a livello di informazione) la vita cambiò per lei, da semplice notizia la fede divenne il sostegno della sua vita e le sue centoquarantaquattro cicatrici non erano più per lei il ricordo di una barbara schiavitù, ma il misterioso sentiero che l’aveva condotta a Dio.

Il silenzio, il privarmi di cose non essenziali sono la condizione perché, cristiano come voglio essere, sia veramente convinto di essere il destinatario e il messaggero di una fantastica notizia: Dio vuole veramente bene a tutti.